Concorso internazionale di idee "The new urban village" a Christchurch, 2012 |  |
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| con Carlo Alberto Zaccaria | ||||
| Il “new urban village”, un lotto di ricostruzione dopo il terremoto del 2011 che ha colpito proprio l’area centrale di Christchurch, la seconda città della Nuova Zelanda, ha una posizione centrale anche nella storia della città che il progetto deve riproporre, ma anche un carattere sperimentale dove dimostrare che la bassa densità può ancora essere riproposta come opportunità. Il tema di un'unità urbana diventa quindi l’occasione del progetto: bassa densità, tipologia unifamiliare, case naturalmente antisismiche, luogo di relazioni, ma anche riconoscibilità dell’elemento come parte finita con caratteri specificatamente identitari. Combinando la tipologia a patio, a uno e a due piani, aggregati in modo da consolidare i fronti esterni del lotto e quelli interni che prospettano sui percorsi principali, evolvendo con semplicità lo schema in modo da contenere le poche eccezioni – i moduli destinati a servizi di quartiere sugli incroci della maglia -, l’insieme dei quarantotto alloggi costruisce con naturalezza un insieme che evoca il luogo di una comunità. |
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